La verifica di vulnerabilità sismica è una procedura normata, complessa e articolata che consente di ottenere un quadro globale della risposta di un edificio alle azioni sismiche. Tale risposta viene fornita con riferimento alla pericolosità sismica di base (caratteristica peculiare del sito in cui è ubicato l’edificio) mediante l’elaborazione degli indici di rischio.
Per la redazione della verifica di vulnerabilità si procede in questo modo
- Valutazione dello stato di fatto con mappatura di eventuali criticità visive del manufatto, mappatura di eventuali fessurazioni -sia su elementi portanti principali che su elementi secondari- pannelli di tamponamento, solai.
- Definizione delle caratteristiche del sistema resistente principale con valutazioni relative alla tipologia strutturale.
- Caratterizzazione dell’azione sismica.
- Acquisizione dei livelli di conoscenza.
- Ricerca storica, analisi della documentazione progettuale
- Esecuzione di rilievi, sondaggi e prove in situ
- Modellazione e analisi
- Verifiche e valutazione dei risultati delle analisi
Per i diversi stati limite previsti dal progetto vanno condotte le verifiche degli elementi duttili e fragili, al fine di determinare i valori di PGA (o in alternativa i tempi di ritorno) relativi alla formazione delle prime cerniere fragili e duttili.
Modellazione e analisi
In relazione ai risultati della modellazione e ai valori degli indici di rischio elaborati, vengono enucleate le principali lacune della struttura in relazione a possibili progetti successivi di miglioramento e/o adeguamento, esplicitando l’elemento strutturale o gli elementi strutturali che maggiormente mostrano criticità nel comportamento globale della struttura.
Per gli elementi strutturali secondari (pannelli di tamponamento, rivestimenti, camini, tettoie e elementi di gronda) e per eventuali strutture di carattere impiantistico, il cui funzionamento potrebbe manifestare labilità in relazione ad un evento sismico, vanno elaborate analisi approfondite, al fine di evidenziarne il comportamento sia in ambito deformativo con analisi degli spostamenti sia per quanto concerne la prevenzione di rotture fragili.
